DOVE IL GUSTO DIVENTA ARTE

Si fatica a trovare parole adatte per descrivere sensazioni forti ed emozioni profonde.
Come racchiudere in qualche carattere stampato il gusto e il profumo di un piatto preparato con maestria e servito con gentilezza e professionalità?
In che modo un paragrafo su carta può restituire allo spettatore l’emozione di aromi che danzano ancora fumanti, e che dal cibo fuoriescono per insinuarsi nelle narici?
La seduzione in tavola, signore e signori. Niente di più, niente di meno.

Selezione di carni da veri intenditori, preparate in modo che i succhi racchiusi al loro interno sprigionino tutto il loro enorme potenziale; i funghi preparati con amorevole astuzia, perché da quelle parti, la preparazione dei sovrani del sottobosco è una questione di onore.
“Il Vecchio Borgo” meriterebbe lunghe narrazioni e odi cantate con maestria, ma questo paradossalmente, toglierebbe tempo al pasto, cui invece andrebbe dedicato il maggior tempo possibile.
Ogni sfumatura, qualsiasi dettaglio è pensato per valorizzare ed esaltare i cinque sensi.

Una cantina eccellente e selezionata con maniacale attenzione, ingredienti freschi combinati con fantasia, abilità da parte di tutto il personale: da Cristiano e Francesca, titolari particolarmente cortesi e appassionati, al giovane cuoco brillante e fantasioso. Senza dimenticare la professionalità dello staff e della cucina tutta.
Lo sanno al “Vecchio Borgo” di essere Bravi, ma non per questo si dimenticano di riservare a chiunque il miglior trattamento possibile, allo scopo di migliorarsi ancora, in una costante sfida al sapore più intenso e caratteristico.
Si percepisce da subito l’interessante tentativo di combinare i sapori eccellenti della tradizione locale con elementi innovativi e originali. Il risultato è un gradevolissimo assortimento di sapori per i quali vale veramente la pena di rallentare, tendere le orecchie e ascoltare quello che il palato ha da dire.

Trovare una specialità della casa risulta impossibile. Quando il massimo dei voti è raggiunto da tutte le proposte, la scelta deve essere dettata dal gusto personale.

Un consiglio, lasciatevi sorprendere dal dolce ai funghi.
Altre parole sarebbero superflue. Tocca a voi esplorare i sentieri del gusto.
Per citare Cristiano, l’esperto e appassionato titolare “Bei momenti”.